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SPIEGAZIONE

DE’ VOCABOLI

MILANESI.


AGgresgià. Affrettare; È tolto dal Latino, il quale ha, Agesis adverbium excitandi; e quindi il nostro Milanese n’ha formato un bellissimo verbo, Aggresgià. Si può ancora dedurre dal Greco Ἄγρες, idest Agedum. Parimente da Ἀγρειτάω, id. Violentus sum.

Al me devis. Mi pare. È tolto dal verbo Latino: Videtur, quale sta per parere. Mihi videtur, mi pare. Vedete quanto si accosta al Latino.

Allamenè, Allamanè, ò Allaminè. Parola usata da’ figliuoli Milanesi quando si conduce una novella sposa a casa, ed esse la vanno accompagnando gridando: Allamenè, Allamenè. E’ tolto dagli Antichi, i quali fra le altre molte superstizioni giudicavano ancora, che Imeneo fosse sovrastante, e favorevole alli sposalizj, è perciò lo invocavano più, e più volte. Così fa Catullo nel suo Epitalamio.

Hymen o Hymenæe, Hymen ades o Hymenæe.

E quindi li nostri Milanesi n’hanno formato Allamenè Alllamenè. Nè si maravigli alcuno che la voce sia troppo corrotta, perchè fu saggiamente fatto, acciocchè non paresse volersi accostare all’antica superstizione, e per mo-