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11.2 - La stima di massima verosimiglianza | 171 |
nostro parametro, nell’ipotesi di avere già ottenuto la particolare N-pla di valori sperimentali .
Il metodo della massima verosimiglianza consiste nell’adottare, come stima del parametro , quel valore che rende massima la funzione di verosimiglianza (11.1); ovvero la soluzione delle
(11.2) |
(nel caso che le (11.2) abbiano più di una soluzione, si sceglie quella che corrisponde al massimo assoluto).
Visto che il logaritmo naturale è (essendo la base, , maggiore di uno) una funzione monotona strettamente crescente dell’argomento, trovare il massimo di condurrebbe ancora a tutti e soli i valori che rendono massima ; questo corrisponde al sostituire (essendo ), alla prima delle (11.2), l’equivalente
.
Enunciamo qui, senza dimostrarle, alcune proprietà fondamentali della stima di massima verosimiglianza:
- La stima di massima verosimiglianza è una stima asintoticamente consistente al crescere della dimensione del campione.
- La stima di massima verosimiglianza ha una densità di probabilità asintoticamente normale al crescere della dimensione del campione.
- La stima di massima verosimiglianza è asintoticamente, al crescere della dimensione del campione, anche la stima più efficiente possibile (ossia quella di minima varianza).
- Se esiste una stima sufficiente di , essa può sempre essere espressa come funzione della sola stima di massima verosimiglianza .
Le ipotesi sotto le quali si riesce a dimostrare che la stima di massima verosimiglianza gode asintoticamente delle proprietà su dette sono estremamente generali: per la normalità basta che esistano i primi due momenti della ; per la consistenza e la massima efficienza basta che sia continua, dotata di derivata prima e seconda rispetto al parametro, e che l’operazione di integrazione rispetto a commuti con quella di derivazione rispetto a (ovvero, in pratica, che il dominio di definizione della non dipenda dal parametro).
Il teorema di Cramér-Rao (cui si è prima accennato) permette di dimostrare, sotto ipotesi del tutto generali, che esiste un estremo inferiore per le