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XI.

Due Chiese antichissime, due fra le primitive parrocchie di Firenze, sorgevano in questo gruppo di fabbricati posti fra le Vie dei Ferravecchi, de’ Sassetti, degli Anselmi, la Via e la Piazza di S. Miniato fra le Torri e Pellicceria. S. Miniato fra le Torri come S. Piero Buonconsiglio, sono di costruzione anteriore al 1000 ed entrambe furono di patronato del popolo che ne eleggeva i rettori.

S. Miniato sorgeva in mezzo ad una selva di torri che s’inalzavano lungo le strette vie adiacenti e sulla piazza: e di qui ebbe aggiunto al nome primitivo l’appellativo di fra le Torri1. Perchè l’altra chiesa che in tempi lontani si chiamò S. Piero in Foro fosse detta dipoi S. Pier Buonconsiglio, non è facile determinare e la favolosa storiella della cosiddetta Cavolaja 2 non ha base storica. Tenuto conto che ne’ tempi del reggimento repubblicano si suolevano convocare nelle chiese adunanze di cittadini per discutere gl’interessi della patria, può supporsi che da una di queste riunioni uscisse un consiglio tanto utile per la città da meritare che se ne tenesse ricordo nel nome dello stesso edifizio che aveva accolto i congregati.

Diversi palazzi importanti sorgevano in questa località e vicino ad essi forti ed altissime torri di cui si veggono tuttora gli avanzi. Accanto a S. Piero Buonconsiglio dal lato di Via de’ Ferravecchi era il palazzo dei Sassetti e le torri e le case di questa famiglia corrispondevano dipoi nel chiasso del Lioncino, ora del Guanto e sopra un altra via oggi richiusa, ma della quale si veggono benissimo le tracce e che si chiamava Via o Chiasso di Borghese o del forno di Borghese. Altre case ed una antica torre dei Sassetti erano al di là del palagio degli Anselmi nella via oggi de’ Sassetti ed in antico della torre dei Sassetti, poiché appunto la torre di quella famiglia era in essa il più importante edifizio3. Dei Sassetti sono infiniti e splendidi i ricordi nella nostra storia: di loro furono guerrieri valorosi, magistrati autorevoli, protettori delle arti4. Più noto di tutti è Filippo che alla fine del XVI secolo fece lunghi viaggi nelle Indie