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Favola terza |||
p. 169
Don Pomporio monaco viene accusato all’abbate del suo disordinato mangiare; ed egli con una favola mordendo l’abbate, dalla querela si salva.
Favola quarta |||
p. 173
Un buffone con una burla inganna un gentil’uomo; egli per questo è messo in prigione, e con un’altra burla è liberata dal carcere.
Favola quinta . |||
p. 176
Frate Bigoccio s’innamora di Gliceria, e vestito da laico fraudolentemente la prende per moglie; e ingravidata, l’abbandona, e ritorna al monasterio. Il che presentito dal guardiano, la marita.
Notte duodecima |||
p. 181
Favola prima |||
p. 183
Fiorio, geloso della propria moglie, astutamente vien ingannato da lei; e risanato da tanta infermiti, lietamente con la moglie vive.
Favola seconda |||
p. 186
Un pazzo, il quale aveva copia d’una leggiadra e bellissima donna, finalmente riportò premio dal marito di lei.
Favola terza |||
p. 188
Federico da Pozzuolo, che intendeva il linguaggio degli animali, astretto dalla moglie dirle un secreto, quella stranamente batte.
Favola quarta |||
p. 190
D’alcuni figliuoli che non volsero essequire il testamento del padre loro.
Favola quinta |||
p. 192
Sisto, sommo pontefice, con una parola solamente fece ricco un suo arlievo nominato Gerolamo.
Notte decimaterza |||
p. 197
Favola prima |||
p. 199
Maestro Gasparino medico con la sua virtú sanava i pazzi.
Favola seconda |||
p. 202
Diego spagnuolo compra gran quantitá di galline da uno villano, e dovendo far il pagamento, aggabba e il villano e un frate carmelitano.