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LIBRO TERZO
Capo Primo. — Chiesa di Sant’Andrea. — Cappella della Consolata. Breve storia di questa chiesa. Descrizione della medesima. — Antonino Parentani pittore. — Aneddoti intorno a Vittorio Amedeo ii. Caissotti. — Congregazioni religiose da cui fu ufficiata. Benedittini neri. Cisterciensi riformati o Fugliensi. Cisterciensi dell’antica osservanza. Oblati di Maria Vergine. — Uomini illustri sepolti alla Consolata. Filippo d’Este. I Goveani. La più bella dama che fosse in Torino nel 1629. Il conte Pietro Mellarede. |||
pag. 291
Capo Secondo. — Uno de’ primi caffè di Torino. — Palazzo Druent, poi Barolo. Durezza e stravaganze di monsù di Druent. — Le Orfane. — Le Sapelline. — Sant’Agostino. Breve storia di questa chiesa e sue insigni memorie. Uomini illustri che vi fiorirono o vi sono sepolti. — San Paolo, ora Basilica magistrale. Memorie di questa chiesa e della confraternita di Santa Croce. — Un predecessore di Tom-Pouce. — Chiesa di San Michele. — Solenne entrata in Torino d’Arrigo in, re di Francia e di Polonia, nel 1574. |||
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Capo Terzo. — Seminario de’ chierici. — L’abate Giampietro Costa. — Energia e costanza di volontà in alcune stirpi montane. — Biblioteca del Seminario, dono del prete Gaspare Antonio Giordano. — Piazza di San Giovanni. Portici, quando costrutti. — Casa della prevostura. — Gioco del pallamaglio
pel conte Rosso e per Amedeo, principe d’Acaia, nel 1385. |||
» 349
Capo Quarto. — Cattedrale di San Giovanni. — Omicidio d’un duca di Torino commesso entro alla medesima. — Le tre chiese antiche del duomo. — Campanile, da chi costrutto. —|||