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capo quinto 215


Terminata poi la fabbrica della chiesa, il principe Maurizio, divenuto cardinale, avea dato indizio di voler costrurre ed ornare la cappella della Madonna del Popolo. Ma invece tal gloria fu riservata al presidente Silvestro Montoliveto che cominciò l’opera nel 1635 secondo i disegni del conte Castellamonte, e che in molti altri modi beneficò la chiesa e la compagnia.5

Ascanio Vittozzi è stato sepolto in questa chiesa il 24 d’ottobre 1615.6 Lasciò un’unica figlia Angela Lucrezia, di cui commise la tutela alla compagnia della Trinità,7 e che quattr’anni dopo die la mano di sposa al signor Carlo Maretta.

Il Vittozzi era ingegnere e soldato di molto grido. Lepanto, Toledo, il Tago, il Varo e le Alpi erano stati testimonii del suo valore. Più volte Gian Carlo Emmanuele al vederlo regolare il gitto delle artiglierie ne levò al cielo le lodi.

Fra i dipinti di cui s’abbella la chiesa, e più il vasto coro che trovasi in alto dietro l’altar maggiore, rammenteremo l’ovato che rappresenta la Santissima Trinità di Daniele Sei ter che ebbe così buon pennello in colorire, sebbene fosse scarso d’invenzione e mediocre di disegno; e Davidde che gitta l’acqua recatagli da’ suoi guerrieri di Martino Cignaroli Veronese, padre di quei Scipione che di tanti bei paesi arricchiva Torino e le ville che abbellano la sua collina. Le statue dei dottori della Chiesa sull’altar maggiore