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66 | “scientia„ |
è l’interesse dell’argomento, che ogni cultore della filosofia naturale può desiderare di conoscerlo, sia pure in forma superficiale. A tale scopo è dedicato questo scritto. Nel quale, in una prima parte, di carattere induttivo, si mostra come l’esame imparziale dei fatti elementari dell’ottica porti a formulare i principi fondamentali della trattazione di Einstein; ed in una seconda parte si fa vedere come quei principî, per via deduttiva, conducano ad una ricostruzione della cinematica diversa da quella che Galileo e Newton ci hanno tramandato.
I.
Il principio di relatività.
Quando si studia un fenomeno che accada in un corpo qualsiasi, conviene spesso collegare il corpo ad un sistema di riferimento. La scelta del sistema non è del tutto indifferente. La esperienza ci rivela la esistenza di sistemi, rispetto ai quali le leggi della meccanica assumono un carattere particolarmente semplice. Un tale sistema è fornito ad esempio dal Sole, ove si faccia astrazione dal moto di rotazione dell’astro intorno al proprio asse. Ogni altro corpo, o sistema, che sia animato da un moto di traslazione uniforme rispetto a quello, gode gli stessi requisiti. Ciascuno di questi sistemi naturali di riferimento ha nella dinamica lo stesso ufficio che lo spazio in quiete assoluta dei metafisici; nessun fatto meccanico autorizza a preferire uno dei detti sistemi agli altri.
Supponiamo ora che in un corpo dotato di un moto di traslazione uniforme (nel senso suddetto) avvenga un fenomeno, sul quale non si esercitino influenze di corpi esterni. L’esperienza ci insegna che le particolarità del fenomeno sono affatto indipendenti dal moto di traslazione del corpo, e non possono darci nessun indizio intorno al moto stesso. Così una esperienza sulla Terra, la cui durata sia abbastanza breve perchè si possa fare astrazione dal moto di rotazione e dalla curvatura dell’orbita descritta dal nostro pianeta, nulla ci dice sulla direzione e velocità del cammino che descriviamo intorno al sole. Ma se il fenomeno considerato sulla Terra dipende dalla presenza di altri corpi, come ad es. la marea dipende dall’attrazione della Luna e del Sole, potremo ricavar dei dati intorno al moto relativo dei tre astri, non già intorno al moto del sistema solare nello spazio.