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XLVI.


UN NUOVO CONTORNIATO.


Dopo quanto ho detto intorno ai Contorniati1, dopo d’avere esposta una teoria — che, a quanto mi consta, fu anche generalmente bene accolta — la quale li esclude affatto dalla numismatica, dimostrando come non vi furono fin qui ammessi per altra ragione che per la loro parvenza esteriore, non ispetterebbe certamente a me di presentare un nuovo contorniate, in questa Rivista. Ma, invocherò la medaglistica, che può compiacentemente accogliere ciò che la numismatica rifiuta; e poi si tratta — se questa è una ragione — di uno dei nomi più rari, d’Adriano, del quale non si conoscono che pochissimi contorniati; infine poi il pezzo proviene dalla Collezione Boyne e qui trova il suo posto in seguito alla descrizione delle monete.

Cohen, come Sabatier, non conoscevano che due contorniati d’Adriano. Due altri vennero aggiunti da Charles Robert e sono riportati nella seconda Edizione del Cohen, ora ecco la descrizione del quinto:


    D/ — HADRIANVS AVGVSTVS. Testa laureata a destra.

    R/ — COS III. L'Equità colle bilancie e lo scettro.

(Tav. II, N. 12).


Il diametro è uno dei minimi conosciuti fra i contorniati, ossia di soli 30 millimetri. L’arte, quan-

  1. V. Rivista Italiana di Num. 1895 — Appunti di Num. Rom., N. XXXIII e XXXV.