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234 | emilio motta |
Antonio Moroni [Reg. Panig. C, 23 t. — Riv. Ital. di Num. 1888, fasc. IV, p. 484].
120. — 1428, agosto 13, Milano. — Ammissione nella zecca di Milano, e relativo atto notarile di presa di possesso, dei monetarii ed operai Rustico da Piantanida, Franceschino de’ Pedrazzi da Gerenzano, Bernardino da Cesano, Marcolo da Merate, Giorgio Fogliani, Giov. da Galliano, Francesco de Lanceis, Accorsino da Limiate, Giacomino da Vallassina, Cristoforo da Olgiate, Amizino da Bellano, Zanone da Fino, Giov. da Marliano, Galvano de’ Medici, Giov. da Novara, Giov. de’ Crivelli, Giov. degli Albrizzi, Antonio de’ Magoni, Guglielmo de’ Gallazzi e Giacomolo da Olgiate, cittadini milanesi " suffìcientes et experti in arte fabricandi et Iaborandi monetas „. [Arch. notarile, Rogito notaio Ambrogio da Sommaruga. — Reg. Panig. C, 25 seg. — Riv. Num., Ital. anno I, 1888, fasc. I, p. 74].
121. — 1426, gennaio 4, Milano. — Grida perchè chiunque vende argento, o perle, debba far ragguagliare i propri marchi e pesi, secondo il marco della città di Milano, e ciò entro 8 giorni dalla promulgazione di essa grida [Reg. Panig. CC, 344. — Bellati, Mss. citati].
122. — 1426, febbraio, 23, Milano. — Grida che vieta l’esportazione dell’argento (Reg. Panig. CC, 349. — Bellati, Mss. citati].
123. — 1426, maggio 23, Milano. — Grida pel ragguaglio dei fiorini d’oro coi ducati veneti [Reg. Panig. CC, 281 t. — Bellati, Mss. citati].
- «Item fiat crida.... quod omnes floreni auri facti ad stampum Ill.um. Dominorum Vicecomitum predecessorum prelibati domini nostri, et fiendi ad stampum prefati domini nostri debeant habere et habeant in universo territorio et dominio ipsius Domini illum eundem cursum, quem habent et habebunt Ducati Veneti et currere debeant et expendi et recipi eodem pretio quo current et expendentur dicti ducati Veneti».