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CANZONE SETTIMA


Della superbia e de’ sette vizj
che procedono da essa.


     Chi dorme o mal ueFonte/commento: Pagina:Rime-di-Bindo-Bonichi.djvu/262 forse
Non sa du’ ten la pianta1,
Ne ben quanta dan pianta2
Anzi che fusse suo casso baratto3
Isuegliaton che sorse4
Che la superba pianta5
D’ogne vizio, di pianta
Se non fuggi, e tua franchi robba ratto6
Da sette parti a ciascun ôm pon’oste7:
Et unque trova mal guardata preda8
Non cura dica preda9
Ma di levarsi ’l sommo ben sovrano10,
La vanagloria se dell’homo è oste11
Colla saetta l’arco al cor a preda12;
Vuol del vento, se ’n preda13
Crede volare e sotto va sovrano14