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Se chi mal fà merita eterno foco
Che senno ha l’uom, che ciò fuggir disprezza?
Gran mastro è di mattezza
Chi monta costa èFonte/commento: Pagina:Rime-di-Bindo-Bonichi.djvu/262 piana lassa via15.

     Lo sommo Creatore
Fe’ l’ôm sua creatura
Simile a sua figura
Et l’uom fallì a lui disubidendo.
Esso benefattore
Amando sua fattura
Prese umana natura
Et ricomprollo morte sostenendo.
Se lo benefattore ama e difende
Et aggrandisce il beneficïato16.
Ben si può dire ingrato
Quei che riceve il ben, dissimulando.
Dunque tu, hom, perchè non pensi quando
Li riconoschi il ben, che t’ha donato17?
Chi dà troppo tardato
Poco è miglior che quei che caro vende.

     L’umana vita è breve,
Et vano è lo diletto
Onde move ’l difetto
Perch’uomo perde acquistar Paradiso.
Quel che sostiene è greve
L’ôm che mor mal corretto
Che da dio maladetto