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PER GRAZIA DI DIO
RE DI SARDEGNA, DI CIPRO, E DI GERUSALEMME;
DUCA DI SAVOIA, DI GENOVA ECC.
PRINCIPE DI PIEMONTE
ECC. ECC. ECC.
on potendo nello stato attuale di malattia in cui siamo consacrare sufficienti cure ai numerosi affari del governo dei nostri amatissimi Sudditi, e dei Regii nostri Stati, abbiamo giudicato conveniente di autorizzare intanto la Regina Maria Cristina mia dilettissima Consorte, nella quale riponiamo giustamente la piena nostra confidenza, alla spedizione di tutti gli affari di grazia, e di ogni altro, che il buon andamento del servizio potrà richiedere con firmarne in nostro nome le occorrenti provvisioni. Epperciò per le presenti, di nostra certa scienza e piena autorità, avuto il parere del nostro Consiglio abbiamo ordinato, ed ordiniamo che durante la nostra malattia, e finché altrimenti Ci piaccia di stabilire, tutti gli affari dello Stato, ed altri qualunque esigenti