222 Astolfo in Inghilterra fu mandato;
E dice alcun che Ottone era già morto;
E molto fu nella patria onorato:
Nè Sansonetto gli fu fatto torto,
Anzi un ricco sepulcro ha ordinato
Carlo a San Gianni, per lui, piè di Porto:
E Berlinghieri e gli altri suoi fratelli
Ebbon tutti sepulcri antichi e belli.
223 Ulivier fu seppellito in Borgogna,
E tutto il popol fu di pianger roco;
Ma perchè molte cose dir bisogna,
A Balugante torneremo un poco,
Che va cercando trovare altra rogna;
Non so se po' il grattar gli parrà giuoco
E’ ritrovò la sua gente smarrita,
Ch’era per boschi e montagne fuggita.
224 E terminò tornare in Roncisvalle,
Chè non sapea se Orlando fussi morto,
E volea le sue gente sotterralle;
E come e’ fu su la montagna, scorto
Che voleva calar giù nella valle,
Rinaldo, come astuto e molto accorto,
A Carlo disse: Balugante viene,
Io lo conosco a’ contrassegni bene.
225 Parmi che in punto tua gente si metta,
Da poi che Dio per grazia ce lo manda,
Per cominciare a far nostra vendetta.
Il perchè Carlo subito comanda,
Che si dovessi armare ognuno in fretta:
Era apparita l’alba a randa a randa,21
Quando la schiera de’ Pagan vien giue,
Il terzo dì che la battaglia fue.
226 E consiglioron Salamone, e Namo,
E Ricciardetto, e Turpino, e ’l Danese:
O Carlo, poi che condotti qui siamo,
E piacque sempre a Dio le giuste imprese,
Balugante e sua gente seguitiamo,
Tanto che al fine sien le fiamme accese;
E che si metta a sacco Siragozza,
E Marsilio s’impicchi per la strozza.