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I
TESTO TOSCANO
Il numero indica la pagina di questa edizione. Per «Voc.» (o «Tomm.») s’intenda specialmente il Dizion. della lingua ital. di N. Tommaseo e Bellini, Torino, 1865-1879.
Sono contrassegnate con asterisco le voci che il Voc. registra unicamente dall’esempio del Milione; in «tondo spazieggiato» quelle errate; in «maiuscoletto» le straniere.
a grande, a tanto sollazzo (28, 108 ecc.) — con gr., con t. piacere
abergagione (46) — albergo (Voc.)
abiendo (48) — avendo: v. Tomm., i, 775
* abitanti (178) — abitabili (Voc.)
* acconciare le pelli (41) — conciare (Voc.)
adrietro (9, 52, ecc.) — addietro, indietro (Voc).
affare (è suo -) (108) — occupazione; (di piccolo -) (22) — di bassa condizione (Voc.)
* afummicata (80) — affumicamento (Voc.)
aguale (32, ecc.) — ora (Voc.)
aguglia (18, 104, ecc.) — aquila (Voc.)
agúre (210) — augúri, oracoli (Voc.)
aguti (31, ecc.) — chiodi (Voc.)
aide e caveita(149) — errore per: aiuti e capitani
áiere (52, ecc.) — aria (Voc.)
albergheria (116) — alloggio dei messaggeri del Gran Can (Voc.)
Albero solo (o secco) (35) — «corrisponde ad una varietá del platano, comune nell’Iran orientale» Bartoli (42)
alie (77) — ali (Voc.)
alleggono (114) — eleggono (Voc.)
alluminano (144) — illuminano (Voc.)
* alluminari (81) — lumi (Voc.)
amatisti (204) — amatiste (Voc.)
áncora (le -) (230) — Non trovo notato questo plurale nei Voc.
andanico (vene d’-) (28, ecc.) — secondo il Baldelli (i, 20) è forse un «ferro dolce, che, mescolato coll’acciaio, serve a fare le celebri lame damaschine» (Voc). Alcuni mss. toscani interpretano «indaco»