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ALLA SERENISSIMA REAL PRINCIPESSA

MARIA CARLOTTA

DI SARDEGNA EC. EC.

PER LE AUGUSTISSIME SUE NOZZE

COL SERENISSIMO PRINCIPE

ANTONIO DI SASSONIA EC. EC.(i)


ALTEZZA REALE


Qual fausto Genio a ripigliar m’invita
     L’abbandonata cetra, e vuol ch’io sciolga
     Per te, Vergin regale, inni festosi
     Da questi labbri miei, che riverenza
     5Ed un sacro timor frenar dovrebbe?
     Ah ben io lo ravviso, il Genio è questo,
     Che a lato erami pure allor che lunge
     Dal patrio suol peregrinando, un vago
     Desio mi scorse ad ammirar da presso
     10Il tuo gran Genitor, che de’ suoi merti
     Il mondo tutto ha pieno, e che la gloria
     De’ più famosi Regi emula, e vince.
     Io vidi allora, e nella mente impressa