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694 rime nuove


LXXVI.

LA LEGGENDA DI TEODORICO1


Su ’l castello di Verona
Batte il sole a mezzogiorno,
Da la Chiusa al pian rintrona
4Solitario un suon di corno,
    Mormorando per l’aprico
Verde il grande Adige va;
Ed il re Teodorico
8Vecchio e triste al bagno sta.

Pensa il dí che a Tulna ei venne
Di Crimilde nel conspetto
E il cozzar di mille antenne
12Ne la sala del banchetto,
    Quando il ferro d’Ildebrando
Su la donna si calò
E dal funere nefando
16Egli solo ritornò.