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NOTE





LXXVI) p. 694. La facciata della basilica di San Zeno in Verona è, in basso e da’ due lati della porta d’ingresso, scompartita in quadri di marmo lucido istoriati. Sotto sei di que’ quadri a sinistra, che rappresentano la creazione dell’uomo e la cacciata dal paradiso terrestre, sono effigiate queste figure: in un primo ripartimento, un uomo a cavallo che va a caccia, in clamide, con staffe e corno alla bocca: sopra si legge:


O regem stultu petit infernale tribtu
mox. q. paratur equus que misit demon iniquus
exit aqua            nudus pe
tit infera non reditu
rus.


In un secondo ripartimento due cani che inseguono un cervo, e questo è preso per le corna da un uomo nudo che stringhe nella sinistra mano un venabulo: sopra è inscritto,

Nisus equum cervus huic
datur, hos dat auf. r. u. [avernus?]