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presentazione del plebiscito | 731 |
Processo verbale di presentazione a S. M. il Re ed accettazione del Plebiscito delle provincie Venete e di Mantova.
L’anno 1866, il giorno 4 del mese di Novembre, nella Sala del Trono del Palazzo Reale in Torino;
Alla presenza di S. M. il Re d’Italia Vittorio Emanuele II, circondato dalla Reale sua Famiglia, accompagnato dalla sua Casa Militare, ed assistendo:
Gli Eccellentissimi Collari dell’Annunziata;
Il Presidente del Senato e della Camera dei deputati;
I Ministri di Stato;
I Ministri Segretari di Stato componenti il Ministero;
Il Presidente del Consiglio di Stato;
Il Primo Presidente ed il Procuratore Generale, il Presidente di Sezione e l’Avvocato Generale presso la Corte di Cassazione di Torino;
Il Primo Presidente della Corte dei Conti;
Il Primo Presidente ed il Proc. Gen. presso la Corte d’Appello di Torino;
Il Presidente del Tribunale d’Appello di Venezia;
Il Comandante Generale del Dipartimento Militare di Torino;
Il Prefetto della Provincia coi Consiglieri di Prefettura ed una Rappresentanza della Deputazione Provinciale;
Il Generale Comandante la Divisione Militare di Torino;
Il Rettore della Regia Università degli Studi di Torino;
Il Presidente ed il Procuratore del Re presso il Tribunale Civile e Correzionale di Torino;
Il Presidente del Tribunale di Commercio ed il Presidente della Camera di Commercio di Torino;
Il Sindaco colla Giunta Municipale di Torino;
Il Comandante della Guardia Nazionale di Torino.
Sono introdotti i signori:
Giustinian Conte Gio. Battista Patrizio Veneto, Podestà di Venezia;
Giacomelli Giuseppe, Sindaco di Udine;
De Betta Nobile Cav. Edoardo, Podestà di Verona;
De Lazzara Nobile Cav. Francesco, Podestà di Padova;
Costantini Gaetano, Podestà di Vicenza;
Pernetti Dott. Antonio, ff. di Podestà di Mantova;
Caccianiga Antonio, Sindaco di Treviso;
De Rossi Nobile Dott. Francesco, Podestà di Rovigo;
Piloni Conte Francesco, ff. di Sindaco di Belluno;
i quali fanno omaggio a S. M. il Re del risultato del Plebiscito col quale le Popolazioni delle Provincie della Venezia e di Mantova con suffragio universale e diretto, hanno dichiarato l’unione di esse al Regno d’Italia colla Monarchia Costituzionale di Vittorio Emanuele II e suoi Successori.
Sua Maestà il Re dichiarando che il voto oggi presentatogli non è che una conferma di quelli espressi al Magnanimo suo Genitore, confessati sempre con invitta abnegazione, esprime fiducia che le Provincie della Venezia e di Mantova, portando all’Italia fatta, se non compiuta, il concorso di quei medesimi spiriti che già valsero ad esse tanta prosperità e tanta gloria, permettano agli Italiani di farla prospera e grande.