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Sinite parvulos venire ad me: sublime detto di Cristo (S. Marea, X, 14): lasciate che i fanciulli vengano a me. Inspirò certo al Carducci la strofa:

SoiTidean da i celesti occhi profondi I pargoletti al bel profeta umil ; Ei lacrimando entro i lor ricci biondi La mano ravvolgea pura e sottil. Giambi ed Epodi fPer G. Monti e G. TognettiJ.

Sinodale (etá): V. Etá critica. «Sapeva (Perpetua) fargli a tempo tollerare le proprie (fantasticaggini) che divenivan di giorno in giorno piú frequenti da che avea passata l’etá sinodale dei quaranta» . Promessi Sposi. Cap. I.

Si non caste, saltem caute: variante di nisi caste^ saltem caute. V. questo paragrafo.

Sintonismo: termine di fisica: si dice di due corpi o sistemi materiali che hanno lo stesso periodo di oscillazione. Si dice anche delle oscillazioni elettro-magnetiche. Dal gr. oòv = insieme; róvos = tono, tensione, intensitá e il suffisso ismo.

Sint ut sunt aut non sint: o siano come sono o non siano, famosa risposta attribuita al P. Lorenzo Ricci, generale dei Gesuiti, a papa Clemente XIV che lo sollecitava di una riforma dell’ordine. Dicesi estensivamente per significare come certi istituti non possano modificarsi senza cambiare la loro essenziale natura.

Sionismo: da Sio7i, antico nome di Gerusalemme, capitale e centro antico del popolo Ebreo. Con questo nome si designa da qualche tempo un movimento sociale in tutta Europa diffuso fra gli Ebrei, il quale intende di ricostituire un nuovo Regno, il regno Giudaico, per il popolo di Israele, come compenso e conforto a quelli del loro popolo che soffrono povertá, persecuzione (Russia, Austria). Il primo congresso dei Sionisti fu tenuto in Basilea, l’anno 1897, ed ebbe questo intento: creazione di un asilo nazionale in Palestina; la suddivisione e la riunione di tutti gli ebrei in ispeciali istituzioni locali e generali, adatte alle leggi dei vari paesi; rinvigorimento della consapevolezza del proprio valore e della coscienza popolare ; pratiche per ottenere le adesioni dei governi, quando siano necessarie. Nell’ultimo congresso di Basilea del 23 agosto (1903), furono i russi che si mostrarono i piú incrollabili nel volere la Palestina come patria. Dopo aver visto l’impossibilitá di stabilirsi nella penisola del Sinai, il governo inglese propose loro di cedere l’Uganda, permettendo la formazione di uno Stato ebraico sotto il protettorato inglese. Da ciò nacquero le discordie, volendo l’Herzl ed il Nordau nominare una commissione per istudiare il progetto, ed opponendosi i russi che volevano o Gerusalemme niente. Questo movimento sociale — di cui vario può essere il giudizio — è avversato dagli ebrei milionari i quali non hanno bisogno della Palestina, avendo il mondo intero in loro balia. | Uhi nummus, ibi patria, variante del^^«è^ Petrus, ibi Ecclesia, proposta da me. Autore, a consumo della nuova civiltá.

Sionista: fautore del Sionismo. V. questa parola.

Sior Todaro brontolon: titolo di una fra le geniali commedie del Goldoni, divenuto antonomastico per indicare persona malcontenta, bisbetica, brontolona. Si dice comunemente per celia.

Si parva licet componere magnis: (Verg. Georg. lY, 176) se e lecito jíaragonare queste cose piccole con quelle sí grandi. Il Poeta raffronta il lavorio delle api con l’impresa dei Ciclopi. È questo fra i motti latini uno dei piú divulgati.

Sir: ingl., sire, latino senior, signore. Posto davanti al nome, diventa titolo onorifico di cavaliere o baronetto. Adoperato senza nome come vocativo, vale signore.

Sirdar: titolo di capo militare in alcune terre dell’Asia (Indostan): fu pur dato a generali inglesi in spedizioni d’oriente.

Sirena: apparecchio acustico per formare una data nota musicale: specie di tromba acustica potentissima, per segnali (navi, opifici). Francese sirène.

Siringa di Pravatz: geniale invenzione medica che permise l’introduzione di sostanze medicamentose nel torrente sanguigno con punture sotto cutanee od intra venose.

Sir Roger (de Goverley): nome ingl. di ballo,consimileallaquadrigliaedailancieri.

Sirventése (nome maschile o femminile;: