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22 GUERRE PERSIANE

giuntura i Persiani contravvenissero alla patria legge sul carcere di Lete. Ma riprendiamo le mosse donde ci siamo partiti.


CAPO VI.

Cavado vestito delle vestimenta di sua moglie fugge del carcere. — Ripara in quello degli Eutaliti, e quivi leva un esercito per ricuperare il regno. — Priva degli occhi Blase. — Dà morte a Gusanascade inalzando all’onore di canarange Adergudunibade, ed a quello di adrastadara-selane Seose.

I. La moglie poi suppliva a Cavado, in tempo della costui prigionia, tutti i bisogni della vita, e prendevane ogni miglior cura. E bellissima com’ella era destò forte passione nell’animo del custode, il quale non potè a meno di manifestarsi a lei; e lo sposo avutane contezza ingiunsele di pienamente secondarne le brame1; or quegli non avendo più che desiderare, e vie meglio addivenutone amante, le accordò senza punto d’eccezione l’ingresso e l’uscita del carcere. Eravi di più tra Persiani un tal Seose, rispettabilissimo personaggio, che strettamente legato in amicizia col prigioniero aggiravasi di continuo presso del carcere spiando il momento di salvarlo, ed avevalo già fatto consapevole coll’opera della moglie di questo suo divisamento, per la cui esecuzione tenevasi pronto cogli insellati de-

  1. Primo così ad osservare la promulgata legge sulla comunanza del sesso femminile. V. il cap. 5.