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anima sola. 153


Egli arrossì.

Diedi allora uno sguardo ai fogli.

— Si può sapere, senza indiscrezione, che libro è questo?

Mi sentivo un po’ sua superiore e mi veniva il desiderio di incoraggiarlo.

Egli schiuse finalmente le labbra e disse che erano quelli gli avanzi di una vecchia Antologia. Chinai il capo sulla sua mano e lessi:

Dagli atri muscosi, dai fori cadenti.

— Sono versi.

— Sì, sono versi di Alessandro Manzoni.

— Mi pareva di saperlo anch’io, ma non ne ero sicuro.

Egli sfogliò fino che ebbe trovato I Sepolcri.

— Questa — disse — mi piace assai.

— Lei studia?