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addio! | 71 |
sua fiducia indifferenza, e tutto il suo contegno mi pareva ispirato da un insopportabile orgoglio.
Per la prima volta, forse, corrisposi aspramente alle sue carezze.
Egli mostrò di non accorgersene e si chiuse in un silenzio pieno di riserbo e di dolcezza.
— Ma è dunque cieco! — mormorai fra me con dispetto — ah, questi uomini di ghiaccio è un peccato l’amarli!....
La giornata minacciava di essere eterna; lessi un poco Byron — Dante mi era diventato noioso da un pezzo — Parisina mi piaceva più che l’arcivescovo Ruggeri.
— Signora — gridò a un tratto la mia cameriera entrando precipitosamente — si è fermata una carrozza. La signora non ha detto se riceve...
— Sì, sarà una distrazione.
— Ma siccome non è vestita...
— È vero: allora non ricevo.
In quel punto sentii la voce del marchese che ordinava al domestico di annunciarlo.