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[§ 85-87] | la popolazione | 399 |
spinti a promettergli che, quando sarà distrutto il «capitalismo» e sorgerà l’età dell’oro, tutti quei bisogni, o desideri, potranno essere soddisfatti senza ritegno alcuno.
86. Oltre ai motivi economici, altri ne troviamo etici, religiosi, metafisici, ascetici, ecc. I conservatori religiosi si sentono invasi dall’ira, indipendentemente da ogni motivo economico, al solo dubbio che si voglia operare in frode del precetto divino del crescere e moltiplicare. Tutto ciò che riguarda le relazioni sessuali è stato, nei tempi moderni, coperto da un pudico, ed anche molto ipocrito velo; onde l’idea che l’uomo ardisca valutare le conseguenze dell’atto sessuale e, prevedendole, regolarle, pare a taluni cosa tanto mostruosa, che fa loro perdere il lume della ragione. Questi ed altri simili motivi, che per brevità si omettono, operano per spingere molte persone delle classi elevate della società ad oppugnare fortemente tutto ciò che potrebbe mirare a limitare il numero della popolazione; e talvolta si aggiungono all’accennato motivo economico; ma talvolta anche hanno tanto potere, da determinare da soli l’opinione degli uomini. Queste dottrine hanno origine esclusivamente dal sentimento; e, invece di ricavarle dai fatti, i loro autori vogliono che ad esse sieno sottomessi i fatti. Prima di averlo studiato, già conoscono la soluzione del problema della popolazione; ed all’esperienza si rivolgono, non già per imparare a risolvere il quesito posto, ma solo per ricavare argomenti atti a giustificare le preconcette opinioni.
87. Dalla parte popolare, altre cagioni hanno simili effetti, e già ne abbiamo fatto cenno al § 85. Il promettere estrema abbondanza di beni economici, mercè un nuovo ordinamento sociale, pare poco ad