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[§ 81-84] | l’equilibrio economico | 355 |
nel totale ci sarà forse un poco più di consumo, che facilmente sarà dato dalle miniere. In quanto alla circolazione, provvederanno una maggior velocità e un maggior uso, se occorre, dei surrogati. Oltre certi limiti, per altro, non potrebbero crescere i prezzi, perchè troppo scarsa diventerebbe la quantità d’oro disponibile.
82. Nella realtà gli ostacoli ai mutamenti dei prezzi si trovano nella concorrenza di collettività indipendenti, sia nello stesso paese, sia all’estero (commercio internazionale), e nella difficoltà di far muovere insieme tutti i prezzi; onde quelli che non mutano trattengono il movimento degli altri. Sono questi i fatti che, entro i limiti lasciati dalle forze che nascono pel variare del consumo e della produzione dell’oro (§ 79), determinano i prezzi.
83. Se i prezzi della maggior parte delle merci o di tutte le merci di un paeso salgono, scema l’esportazione, cresce l’importazione, e l’oro esce dal paese per andare all’estero; quindi i prezzi finiscono col dover scemare e tornare allo stato primitivo. Effetti opposti si hanno nel caso di una diminuzione generale dei prezzi.
84. 2.° I prezzi dei fattori della produzione non mutano mai tutti insieme. Poniamo che i salari crescano del 10%; potrà anche crescere del 10% il frutto dei nuovi capitali e di parte degli antichi, ma per parte di questi potrà il frutto non mutare, o non crescere in proporzione dell’aumento dei salari, o anche scemare; e, non potendosi ritirarli dalla produzione, avranno una rendita negativa. Perciò un aumento dei salari gioverà agli operai, potrà essere indifferente pei possessori dei nuovi capitali, pei possessori di parte degli antichi, ma nuocerà ai possessori di altra parte di quei capitali e a tutti coloro che hanno entrate fisse.