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Il Sistema solare. | 143 |
in Giove lo schiacciamento è assai più sensibile e lo si riconosce a colpo d’occhio; il suo diametro equatoriale è infatti di circa un sedicesimo più grande che il polare.
Giove compie intorno al suo asse polare una rotazione completa in meno di 10 ore. (9h 55m), e lo dimostrarono alcune macchie del suo disco attentamente e per qualche tempo osservate. I punti dell’equatore di Giove percorrono quindi in meno di 10 ore una circonferenza lunga 450 mila chilometri, e si muovono colla velocità di 45 e più mila chilometri all’ora. È una velocità vertiginosa, e a persuadersene pensi il lettore che in grazia della rotazione terrestre un punto del nostro equatore si muove colla velocità di soli 1667 chilometri all’ora.
Alla superficie di Giove, i corpi, a motivo della enorme massa del pianeta1, debbono pesare poco meno che il triplo2 di quello che pesano sulla Terra, ma questo peso, d’altra parte, viene moderato nelle regioni equatoriali da una grande forza centrifuga dovuta alla straordinaria velocità di rotazione.
L’asse intorno a cui Giove ruota è quasi perpendicolare al piano dell’orbita sua. Le conseguenze generali di questo fatto già furono indagate al capo 45 del paragrafo IX del capitolo primo. Per esso in Giove si ha una uniforme variazione di climi dall’equatore ai poli, e poco sensibili sono le diversità fra l’una e l’altra delle sue lunghe stagioni, in quanto almeno climi e stagioni dipendono dalla radiazione del Sole.