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204 ii. versi frammenti e abbozzi

Amore, la più cara cosa del mondo, per lui morremmo, per le nostre amate, non che trucidarle per noi. E che cosa è la mia vita senza amore? Se tu non mi consoli, Amore, del tuo riso, come posso io sopportar la vita, tanta malvagità, noia, ecc., e se mi lasci, se tu mi sei tolto, perché non ispengo io queste membra, perché non le do alla morte? ecc. ecc. Hai perduto i diletti del mondo. Consolati: è cosa infelice questa vita. Ne hai un esempio nella tua stessa sventura. E vero che non tutti sono cosi; no, lo giuro, ecc.


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DELL'EDUCARE LA GIOVENTÙ ITALIANA


Sul gusto dell'ode 2a libro III d'Orazio. A voi sta, padri, madri, di far forti i vostri figli e dar loro grandi pensieri e inclinazioni, a voi d'ispirar loro l'amor della patria. Povera patria, ecc.; e si può usare il pensiero di Foscolo che ho segnato ne' miei. Verrà forse tempo che l’armento insulterà alle ruine de' nostri antichi sommi edifizi, ecc. Pensate che, se non farete quello che sarà in voi, ecc., forse i vostri figli sopravviveranno alla patria loro.

Questo tempo è gravido di avvenimenti: ricordanze de' fatti passati: grandi pensieri: calor d’animo, ecc. Non lo sprecate: la generazione che sorge ne profitti per cura vostra. Quando ci libereremo dalla superstizione, dai pregiudizi? ecc. Quando trionferà la verità, il dritto, la ragione, la virtù, se non adesso? Quando risorgerà l'amor della patria? quando? Sarà morto per sempre? non ci sarà più speranza? Io parlo a voi: ricordatevi che fortes creantur fortibus et bonis.

Ora ora è 'l tempo da ritrarre il collo dal giogo antico e da squarciare il velo, ecc. O in questa generazione che nasce, o mai. Abbiatela per sacra, destatela a grandi cose; mostratele il suo destino, animatela. Cosi faceano gli antichi padri: così le madri spartane usciano incontro ai loro figli morti per la patria, ecc. E voi, donne giovani, voi spronate i vostri amanti ad alte imprese.

Sublimità di pensieri e coraggio inaudito e desiderio di morte che può ispirar l'amore. Onnipotenza di chi combatte o fa altra bella cosa in presenza della sua amante, o col pensiero di lei. Siate grandi, o giovani mie: imitate le antiche. Si può finire coll'esempio di Pantea, esortante il marito a combattere l'oppres-