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Il genitor perì; misero Padre!...

Monarca sventurato! ah questo dunque
Si riserbava a’ tuoi funesti giorni
Lacrimevol destin! questo di tante
460Sventure esser dovea la meta estrema!...
Prence infelice! ah se di questo sangue
Non giunse il prezzo a liberarti, avrai
Da questo ferro ampia vendetta; a l’opra,
Miei fidi, andiam, del nostro rege inulta
465Non sia l’acerba morte, a l’ombra afflitta
Vittima cada il traditor crudele,
Seguite i passi miei.
[Vuol partire seguito da Zarak, e da Osnam]


Scena Ottava
Nizam con spada nuda e detti


Nizam  [Trattenendoli] Prence, t’arresta
L’opra è compiuta del Mogol il regno
Più tiranno non ha vittima ei cadde