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di agosto, ai 22 di agosto, quando è veramente ai 24 di gennaio.
»L’errore era in molti martirologi innanzi dell’Autore, conciossiachè nell’aurea leggenda del Da Voragine si fa s. Timoteo discepolo di s. Paolo appunto a’ 22 di agosto, e non a’ 24 di gennaio. Lo sbaglio in parecchi martirologi e calendari dovette nascere dal cambiare un s. Timoteo martire in un altro s. Timoteo martire, perocchè appunto a’ 22 di agosto si fa un s. Timoteo martire nel martirologio romano anche oggidì, ma non è s. Timoteo discepolo di s. Paolo, ed è un s. Timoteo martire del terzo secolo ai tempi di papa Melchiade sotto l’imperatore Massenzio.
«Vedi Baronio nel Martirologio romano XI Kal. Septembris.»
Capitolo XXV.
La favola del battesimo di Costantino, e della sua guarigione dalla lebbra: perfino quella della donazione di Roma ai papi, da Brunetto è creduta, come il medio evo la credeva, e come Dante, che avrebbe avuto tanto interesse a negarla, e contro la quale tanto inveì.
È vecchio aneddoto, che un prelato della corte pontificia, avendo richiesto con amaro ghigno ad un ambasciatore di Venezia, dove fosse la concessione im-
