Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
La cintura lina. | GEREMIA, 14. | Terribile siccità. |
8 E la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:
9 Così ha detto il Signore: Così guasterò la magnificenza di Giuda, la gran magnificenza di Gerusalemme;
10 di questo popolo malvagio, che ricusa di ascoltar le mie parole, che cammina nella durezza del cuor suo, e va dietro ad altri dii, per servirli, e per adorarli; e quella diventerà come questa cintura, che non è più buona a nulla.
11 Perciocchè, siccome la cintura è apposta in su i lombi dell’uomo, così io mi avea congiunta tutta la casa d’Israele, e tutta la casa di Giuda, dice il Signore; acciocchè fosse mio popolo1, a fama, ed a lode, ed a gloria; ma essi non hanno ubbidito.
12 Di’ loro adunque questa parola: Così ha detto il Signore, l’iddio d’Israele: Ogni barile sarà ripieno di vino. Ed essi ti diranno: Non sappiam noi bene, che ogni barile sarà ripieno di vino?
13 E tu dirai loro: Così ha detto il Signore: Ecco, io empierò d’ebbrezza tutti gli abitatori di questo paese2, ed i re del legnaggio di Davide, che seggono sopra il suo trono; ed i sacerdoti, ed i profeti, e tutti gli abitanti di Gerusalemme.
14 E li sbatterò l’uno contro all’altro, padri e figliuoli insieme, dice il Signore; io non risparmierò, e non perdonerò, e non avrò pietà, per non distruggerli.
15 Ascoltate, e porgete l’orecchio: Non superbite; perciocchè il Signore ha parlato.
16 Date gloria al Signore Iddio vostro, avanti ch’egli faccia venir le tenebre, e avanti che i vostri piedi s’intoppino sopra i monti di oscurità, e che voi aspettiate la luce, e ch’egli l’abbia cangiata in ombra di morte, e mutata in oscurità.
17 Che se voi non ascoltate questo, l’anima mia piangerà in segreto, per lo vostro orgoglio; e l’occhio mio non resterà di lagrimare, e si struggerà in lagrime; perciocchè la greggia del Signore è menata in cattività.
18 Di’ al re, ed alla regina: Umiliatevi, e sedete in terra; perciocchè il vostro principato, la corona della vostra gloria, è caduta a basso3.
19 Le città del Mezzodì sono serrate, e non vi è alcuno che le apra; tutto Giuda è menato in cattività, egli è menato in una intiera cattività.
20 Alzate gli occhi vostri, e vedete quelli che vengono di Settentrione; dove è la mandra che ti era stata data, la greggia della tua gloria?
21 Che dirai quando egli farà punizion22 Che se pur dici nel cuor tuo: Perchè mi son avvenute queste cose? Per la grandezza della tua iniquità i tuoi lembi sono stati rimboccati, le tue calcagna sono state calterite.
23 Potrebbe il moro mutar la sua pelle, o il pardo le sue macchie? potreste altresì voi, assuefatti a far male, far bene?
24 Io dunque li dispergerò come stoppia, che è trasportata via al soffiar del vento del deserto.
25 Quest’è la tua sorte, la parte delle tue misure, da parte mia, dice il Signore; perciocchè tu mi hai dimenticato, e ti sei confidata in menzogna.
26 Laonde io altresì ti rimboccherò i tuoi lembi in sul viso, e il tuo vituperio apparirà.
27 I tuoi adulterii, ed il tuo ringhiare, e l’infamia del tuo fornicare, è stata sopra i colli, per li campi; io ho vedute le tue abbominazioni. Guai a te, gerusalemme! non ti netterai tu mai? dopo quando ancora?
Geremia intercede invano per il popolo.
2 La Giudea fa cordoglio, e le sue porte languiscono; giacciono per terra in abito lugubre; il grido di Gerusalemme è salito.
3 Ed i più onorati d’infra loro hanno mandata per dell’acqua la lor piccola gente; ed essa, venuta alle fosse, non ha trovata acqua alcuna; se ne son tornati co’ vasi vuoti; hanno avuta vergogna, e sono stati confusi, ed hanno coperto il capo loro.
4 Conciossiachè la terra sia stata trita, perciocchè non vi è stata alcuna pioggia nel paese; i lavoratori sono stati confusi, ed han coperto il capo loro.
5 Ed anche la cerva, per li campi, avendo figliato, ha abbandonati i suoi cerbiatti; perciocchè non vi era alcuna erba.
6 E gli asini salvatici si son fermati sopra i luoghi elevati, ed han sorbito il vento, come sciacalli; gli occhi loro son venuti meno; perciocchè non vi era erba alcuna.
7 O Signore, se le nostre iniquità rendono testimonianza contro a noi, opera per amor del tuo Nome; perciocchè le nostre ribellioni son moltiplicate, noi abbiamo peccato contro a te.
8 O speranza d’Israele, suo Salvatore in tempo di distretta, perchè saresti nel paese a guisa di forestiere, e come un- ↑ Es. 19. 5, 6.
- ↑ Is. 51. 17, 21.
- ↑ 2 Re 24. 12. Ger. 22. 26.
615 |