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Saulle uccide i sacerdoti. 1 SAMUELE, 23. Davide livera Cheila.
E chi è, fra tutti i tuoi servitori, pari a Davide, leale, e genero del re, e che va e viene secondo che tu gli comandi, ed è onorato in casa tua?

15  Ho io cominciato oggi a domandare Iddio per lui? tolga ciò Iddio da me; non apponga il re cosa alcuna al suo servitore, a tutta la famiglia di mio padre; perciocchè il tuo servitore non sa cosa alcuna, nè piccola nè grande, di tutto questo.

16  E il re disse: Per certo tu morrai, Ahimelec, insieme con tutta la famiglia di tuo padre.

17  E il re disse a’ sergenti che gli stavano d’intorno: Volgetevi, ed uccidete i sacerdoti del Signore; perciocchè anch’essi tengono mano con Davide; ed avendo saputo ch’egli fuggiva, non me l’hanno fatto assapere. Ma i servitori del re non vollero metter le mani ad avventarsi sopra i sacerdoti del Signore.

18  E il re disse a Doeg: Volgiti tu, ed avventati sopra questi sacerdoti. E Doeg Idumeo, rivoltosi, si avventò sopra i sacerdoti, ed uccise in quel dì ottantacinque uomini che portavano l’Efod di lino1.

19  Poi Saulle percosse Nob, città de’ sacerdoti, mettendo a fil di spada uomini e donne, fanciulli e bambini di poppa; mise eziandio a fil di spada buoi, asini e pecore.

20  Ma pure uno de’ figliuoli di Ahimelec, figliuolo di Ahitub, il cui nome era Ebiatar, scampò, e se ne fuggì dietro a Davide.

21  Ed Ebiatar rapportò a Davide come Saulle avea uccisi i sacerdoti del Signore.

22  E Davide disse ad Ebiatar: Io pensai bene in quel dì, che, essendo quivi Doeg Idumeo, egli per certo rapporterebbe il fatto a Saulle; io sono stato cagione della morte di tutti quelli della famiglia di tuo padre.

23  Dimora meco, non temere; chi cercherà di tormi la vita, cercherà ancora di torla a te2: perciocchè tu sarai in buona guardia appresso di me.


Davide livera Cheila, èperseguitato da Saulle e rinnova il suo patto con Gionatan.

23
  OR egli fu rapportato e detto a Davide: Ecco, i Filistei fanno guerra a Cheila e rubano le aie.

2  E Davide domandò il Signore3, dicendo: Andrò io, e percoterò que’ Filistei? E il Signore disse a Davide: Va’, e tu percoterai i Filistei, e libererai Cheila.

3  E la gente di Davide gli disse: Ecco, noi, essendo qui in Giuda, abbiamo paura; quanto più, se andiamo in Cheila, ove sono le schiere de’ Filistei?

4  E Davide domandò di nuovo il Si-
gnore. E il Signore gli rispose, e disse: Levati, scendi in Cheila; perciocchè io darò i Filistei in man tua.

5  Davide adunque andò, con la sua gente, in Cheila, e combattè contro a’ Filistei, e ne menò il lor bestiame, e li percosse d’una grande sconfitta; e liberò gli abitanti di Cheila.

6  (Or avvenne, quando Ebiatar, figliuolo di Ahimelec, fuggì a Davide in Cheila, che l’Efod gli cadde nelle mani.)

7  E fu rapportato a Saulle, che Davide era venuto in Cheila. E Saulle disse: Iddio me lo ha dato nelle mani; conciossiachè egli si sia venuto a rinchiudere in una città che ha porte e sbarre.

8  Saulle adunque con bando pubblico adunò tutto il popolo, per andare alla guerra, e per iscendere in Cheila, ed assediar Davide e la sua gente.

9  Ma Davide, avendo saputo che Saulle gli macchinava questo male, disse al sacerdote Ebiatar: Accosta l’Efod.

10  Poi Davide disse: O Signore Iddio d’Israele, il tuo servitore ha inteso per certo che Saulle cerca di venire in Cheila, per guastar la città per cagion mia4.

11  Que’ di Cheila mi daranno essi nelle sue mani? Saulle scenderà egli, come il tuo servitore ha inteso? Deh! Signore Iddio d’Israele, dichiaralo al tuo servitore. E il Signore rispose: Egli scenderà.

12  Davide disse ancora: Quei di Cheila daranno essi me, e la mia gente, nelle mani di Saulle? E il Signore rispose: , essi ti ci daranno.

13  Davide adunque, e la sua gente, ch’era d’intorno a seicent’uomini, si levarono, e uscirono di Cheila, e andarono qua e là dovunque si abbattevano d’andare. E fu rapportato a Saulle che Davide era scampato di Cheila; laonde egli restò d’uscir fuori.

14  E Davide stette nel deserto, in luoghi forti; poi dimorò in un monte nel deserto di Zif. E Saulle lo cercava tutto dì, ma Iddio non glielo diede nelle mani.

15  E Davide stava a mirare, quando Saulle usciva per cercar la sua vita. Ora, mentre Davide era nel deserto di Zif, nella selva;

16  Gionatan, figliuolo di Saulle, si levò e andò a Davide nella selva, e lo confortò in Dio;

17  E gli disse: Non temere; perchè la mano di Saulle, mio padre, non ti giungerà; e tu regnerai sopra Israele, ed io sarò il secondo dopo te; e anche Saulle, mio padre, sa che così avverrà.

18  Fecero adunque amendue lega insieme davanti al Signore5; e Davide dimorò nella selva, e Gionatan se ne andò a casa sua.

  1. 1 Sam. 2. 31.
  2. 1 Re. 2. 26.
  3. 1 Sam. 30. 8. 2 Sam. 5. 19, 23
  4. 1 Sam. 22. 19.
  5. 1 Sam. 18. 3.

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