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guaraguato — guardare. | 239 |
ranno, reineo, reinno, reino, stallone; as. wrenno, m. bt. wrene, ol. ruin, cavallo castrato; ags. wräne, petulante, libidinoso, m. ol. wrensch, libidinoso, sv. vrensk, dan. vrinsk, ol. vrensch, dan. vrinscke, bt. wrensken, wrinsken, nitrire (dietro alla cavalla), dan. vrinscker, nitritore, stallone. Secondo Grimm, Ges. d. d. Spr. 30, wreineo, reineo nei tempi antichissimi designava probabilmente il Rennthier, renna, ch’entrò nel l. di Cesare (Bel. Gal. 6, 21) sotto la forma di reno, e sarebbe in seguito stato applicato al cavallo. Il Graff I, 978, vorrebbe che abfr. waranio fosse lo stesso che sans. varênya, principale, insigne. Secondo Mackel il Diez a torto mise wrenio come voce fondamentale.
Guaraguato, (antiq.), guardia, sentinella (Pataffio, 2). È una corruzione di Sguaraguato che a suo luogo vedemo essere riproduzione di abfr. skarwahta, tm. Schaarwacht, del pari che afr. eschargaite, fr. échauguette. Caix 101, e pag. 180. V. del resto Schiraguaito e Sguarguato.
Guardare, dirizzar la vista verso un oggetto, osservare, custodire (Dante, Boccaccio). Con afr. guarder, fr. garder, prov. sp. port. guardar, ha per base ger. wardôn, da cui aat. wartôn, mat. warten, spiare, appostare, aspettare, tm. warten, aspettare, guardare, curare, as. wardôn, stare sull'attenti, curarsi, ags. weardian, osservare, custodire, ing. to ward, proteggere, anrd. vartha, invigilare, proteggere. Il got. ci mostra la forma wards, custode, che compare nei composti. Il signif. fondamentale del vb. ger. è “mirare verso o sopra qualche cosa”; il che, secondo il Kluge, rende certissima la connessione di ger. wardôn con la radice di wahren, vedere, custodire, che ha dato origine a gara, garanzia, guarentigia, e noi aggiungeremo con quella di warnen, avvisare, da cui guarnire. Il Faulmann, non so con quanto fondamento, trae warten dalla rad. di un vb. wërtan [wart wortan], pigliare, costringere, dominare; senso che non ha niente che fare con quello del nostro vb. I deriv.