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giava. 199


garto e suoi derivati con gürten, cingere, fasciare, da rad. ger. gerd; ma il Kluge ha impugnata questa connessione, perchè, secondo lui, le molteplici affinità che si trovano a questa parola in altre lingue provano ch’essa è di formazione pregermanica, e probabilmente di formazione comune a tutte le lingue idg. occidentali. Quindi non può appartenere ad una radice specificamente ger. Tuttavia altri, come il Friedmann, continuano a sostenere la parentela di questo vocabolo sia col got. bi-gairdan, cingere, donde tm. gürten, cingere, Gurt, cintura, aat. Gürtil, mat. tm. Gürtel, ags. gyrdel, ing. girdle, cintura. Ora ecco le corrispondenze nelle altre lingue idg. Il l. ci presenta hor-tus giardino, co-hors, cortile, gr. χόρτος, recinto, corte, pascolo, fieno, χορός, piazza della danza, danza, schiera, a. ir. gort, biada. Lo sl. ci presenta: lit. gardas, pecorile, zárdis, serraglio di cavalli; a. sl. gradu, giardino, stalla, città, muro, gradici, piccola città, gràzdi, stalla, stalla de’ cavalli, gradina, giardino, graditi, fabbricare, serb. gradac, città, boem. hrad, hradek, città, pol. grod, gorod, città, grodz, siepe, grodzic, assiepare. Miklos. 140, 146. Tutte queste voci sl. presuppongono un idg. dh in luogo del d del got. as. Ma alcuni germanisti ritengono probabile una derivazione diretta di esse dal ger. La rad. idg. di quest’ultimo sarebbe stata gherto; quindi il d del got. avrebbe a fondamento un t idg. Grimm Geschichte d. d. Sp. 402; Curtius3 189; Corssen 12, 100; Fick2 742, 520, 359. È singolare la conformità del derivato aat. gartinâri, gartenâre, mat. gartenaere, tm. Gürtner, ing. gardiner, coll’it. giardiniere. Altri deriv.: giardin-aggio-eria-etto-iere-ino-uccio.

Giava, luogo nel naviglio dove si ripongono gli attrezzi od altro (Ariosto). Sarebbe mai questa parola venuta dall’aat. gawi, kawi, gewi [got. gavi] mat. gou, göu, geu, tm. Gau, luogo, terra, contrada, cantone? Il passaggio letterale sarebbe perfettamente uguale al caso di aat. gëlo che diè giallo e di aat. gartin che diè giardino; in altri