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116 | fagno. |
fagotto, si potrebbe proporre anche il t. Fach, cassa [fachen, battere a corda]: nel qual caso facchino varrebbe “portatore di casse”. Ma sono congetture arrischiate e campate in aria. Deriv.: facchina-ccio-ggio-ta; facchineggiare-ria-sca-mente-sco.
Fagno (ant.), astuto (Pataffio, Caro, Varchi). Dall’aat. feihano, feihhan, faihan, ags. faecne, as. fêcni, fêgni, astuto, frodolento, anrd. feikn, feikr, mostruoso; aat. faihan, feihhan, as. fâgn, inganno, dal vb. aat. feihhanon, feihnôn, ingannare; a cui è congenere con apofonesi l’aat. faihôn, coprire, in bifaihôn, gafaihôn, = πλεονεκτείν, essere cupido, avaro. Appartengono pure a questo ceppo aat. faih, feh, feigi, fihala e finco, (v. Finco). La rad. idg. è pik, che ha uno svolgimento amplissimo nelle lingue indeu. Difatti, oltre alle forme ger. già viste, si riconducono ad essa: l’a. sl. piegu, sl. peg, screziato, pêga, macchia, pegast, macchiato, pol. piega, piegaty, piegowaty, cz. piha, pihovaty, macchiato; le quali voci sl. sarebbero state, secondo il Miklosich 760, tolte in prestito dal t. Inoltre: a. sl. pistru, pistrota, pistriti, screziare, cz. pestrý, pstrý, pol. pstry, screziato [donde cz. pstruh, pol. pstrag, ol. postruga, serb. pastrma], a. sl. pisati, incidere, scrivere, serb. pisati, scrivere, pisac, scrittore, pisan, scritto, pismo, scrittura, sl. pisan, screziato, lusaz. pisaras, scritto, pisana, screziatura, pol. pisác, scrivere, rad. sl. pis da pik; a. prus. peisai, scrive, peisalei, scrittura. Nel lat. corrisponde qui pingere, pictor, pictura, rad. lat. pig da pik. Il gr. ci offre ποικίλος, screziato, dal vb. ποικίλλω πικρός, pungente, rad. gr. πικ. L’a. pers. presenta ni-pis, incidere da pik come lo sl.; lo zend. ha piça, figura, paeca, paêcanh, figura, ornamento; il sans. pêcas, forma, pêcalas, pic, ornamento, picámi, io adorno, rad. pic. La rad. idg. pik = pungere, formare pungendo, screziare, ornare; la quale nel campo ger. ha assunto il significato speciale di “astuzia, frodolenza” per un processo simile a quello con cui l’it. scaltrire, scaltrito, scaltro che dapprima