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del sire si commossero e, levata la destra, le diè pegno di clemenza; però la madre amante sapendo le volontà degli uomini mutabili e la fede corta, non si tenne paga di questo, chè su le ginocchia di lui ogni giorno riportava il fantolino, nè quinci lo rimoveva, finchè la mano temuta non si stendesse alla carezza e con la carezza non rinnovasse l’alleanza475. Il signore di Buffon narra il caso di due Gatti illuminati che il vecchio genitore cieco ed infermo con egregia carità nutrivano togliendosi perfino dalla propria bocca il cibo per recargli il buono ed il meglio. Furono visti Cavalli giovani torsi in mezzo il padre sdentato per troppo di anni e porgli dinanzi nella greppia il fieno da loro triturato prima, affinchè lo stomaco illanguidito di quello facesse meno laboriose digestioni476. Nella effemeridi intitolata il Giornale Arcadico di Roma si legge del Cane involatore prima di due pani, poi, di uno, onde sostenere la consorte Cagna nei travagli della faticosa allattatura. Più miserabile caso ecco riferisco adesso: statemi a udire, chè queste sono le colonne di Ercole del patetico.

Nella dimora lunga che hai fatto nelle terre dei morti tu avrai, o re, sentito vituperare sovente i settarii di Maometto come impalatori implacabili; or bè, io ti certifico ch’eglino non furono in questo più viziati degli altri. Presso gli universi popoli cri-