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MUTAZIONI DI SCHIENE.




ATTO PRIMO.


1.° Tempesta marittima sulle campagne di Cappadoccia con tuoni, lampade, saette, percosse, e battiture.

2.° Gran piazza del foro di Cappadoccia, in cui vedesi da una parte l’incanto dei mobili d’Adramiteno, e dall’altra Saltimbanchi, Cavadenti, Mimi17, Zezzoli liscj, Acque, e Covili apparenti.

3.° Sala greggia, Orti penduli, e Case rustiche al meriggio, con rabeschi di servitù urbane18, di Lucerte, e Barbacane.


ATTO SECONDO.


1.° Tempio dedicato alla Dea Cimena con varie foreste all’intorno, e la veduta in lontananza del nascimento dei funghi.

2.° Appartamento estrinseco destinato a Ciborra, ornato di ghette19, stivali, e carte geografiche, ed illuminato per la venuta del plenilunio di marzo.

3.° Porcile Reale.


ATTO TERZO.


1.° Antico palazzo dei Re di Cappadoccia già ridotto in cenere, con fuochi semi-fatui, e spiedi giranti.

2.° Tavole pretoriane20 con rustico del maneggio de’ Somarelli.

3.° Luogo comune magnifico, con Ara nel mezzo, di essa il gran Culiseo di Oloferne.