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ARGOMENTO


IN BARALIPTON.





Era guerra viva nella Cappadoccia, ove Adramiteno, che per le cruente sconfitte a cagion di lui sofferte dai Quiriti, fu fatto Accensator4 generale della grassina di Roma, indi proclamato Imperator de’ Romani stessi, avea invasato le Città principali, ed atterrato tutti gli alberi d’alto fusto. Quand’ecco, che un dì, facendo la rassegna dell’ala destra del suo Esercito, fu molto sovrapreso da una tempesta spargirica, che cadeva smisurata, come pietre d’Agata, onde fu costretto di ricoverarsi sotto le terme di Diocleziano. Colà vide una Ninfa per nome Ciborra, figlia di Cambise, pastor d’Elicona, che si lavava il piedestallo al fonte Caucaso; Perlocchè invaghitosene, fece sparger voce, che ella lo aveva liberato dal naufragio, rendendo così plausibile il disegno di prenderla in isposa; e per maggior decoro di ciò le fece donazione tra’ vivi5 del Regno degli Asparagi, e poi la condusse alla Reggia.