M’era punito largamente, allora
A me grave d’etade i cittadini
Interdisser la patria; e que’, che il padre
Giovar potean, nol vollero; e non furo
Cortesi a me di pochi detti, ond’io 7
Sono mendico ed esule. Ben queste
Fanciulle, a quanto lo comporta il sesso,
Vitto che basta e securtà di asilo
Mi procaccian pietose. E gli spietati
Mei figli, in vece di pensare al padre,
Pensano al trono allo scettro all’impero
Della terra di Cadmo! Ma, da me
Nullo avranno favor; nè pace mai
In Tebe troveranno. Queste cose,
Udite or pe’ novelli oracoli, io
Con ciò raffronto che a me il divo Apollo
Vaticinava. Orsù mandino pure
Di me in cerca Creonte, o qual si sia
Altro possente cittadin. Se voi,
Ospiti, e queste venerande Dive