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Parte II. Cap. VI. 513

go della battaglia per esser impugnato. Che parole dunque son le nostre quando diciamo: il Diavolo m’ha portato innanzi costui: il Demonio m’hà procurato questa disgratia; Satanasso m’hà tirato questa saetta. Siamo in errore, balordi, e c’inganniamo di grosso: Queste son parole da pazzo, e da empio; e si devono correggere in questo modo. Iddio me l’hà portato, Iddio me l’hà procurato, il Signore me l’hà tirato; Perche il Signore è quello, che fà tutte queste cose.

Mentre, che Gedeone stava battendo, e mondando il frumento, ecco che gli apparve un’Angelo, e salutollo in questa maniera: Dominus tecum, viororum fortissime. b Iddio sia teco valorosissimo Campione. A cui subito rispose Gedeone: Ditemi di gratia, Signor mio, se il Signore è con noi, come ci sono venuti tutti