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Parte II. Cap. V. 493

ancora il leoncino, e il cane. Come la scapparemo noialtri cagnolini, essendo stato flagellato il gran leone della Tribu di Giuda? E queste bastonate ci sono invero utilissime, e ci fanno un gran giovamento. Perche dopo, che il Padre hà castigato il figliuolo, attacca le verghe, e il flagello alla fenestra, accioche vedendole il figliuolo ne tema, e stia sopra di se per l’avvenire à non far qualche errore. Ma tu mi dirai, che sei innocente, e che sei castigato a torto. Di gratia dà un’occhiata così da te stesso all’Innocentissimo Giesù. Poiche per esser coronato col tuo Signore, sei ancora con lui flagellato, benche tu sij innocente. Tutte queste cose si fanno per nostro bene: Illi, quibus paratur vita sempiterna (dice S. Agostino) necesse est, ut hic flagellentur.c Quelli, per i quali s’apparecchia la vita eterna, è necessario che di quà