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354 | Scola della Patienza |
done ottenuto la remissione, con tutto ciò non havesse voluto havere un tantino di compassione a quell’altro suo compagno, onde gli disse: Nonne oportuit, et te misereri conservi tui?b Non dovevi tu ancora haver compassione del tuo compagno?
Quindi è che S. Paolo volendoci dare un gran conforto dice: Non habemus Pontificem, qui non possit compati infirmitatibus nostris, tentatum autem per omnia. Adeamus ergo cum fiducia ad thronum gratiae, ut misericrdiam consequamur. c Non habbiamo un Pontefice, che non ci possa compatire, mà si bene uno che hà patito ogni sorte di miserie, e tribulationi. E perciò ricorriamo pure con gran fiducia al trono della grazia per ottener la misericordia. Unde (Dice l’istesso in un’altro luogo) debuit per omnia assimilari fratribus, ut