scherni di questa nostra misera mortalità? Molto più sono le cose che ci spaventano di quelle, che ci premono, e spesse volte siamo più travagliati dall’imaginatione, che dal caso. Vi sono alcune cose, che ci tormentano più di quello, che devono. Ve ne sono altre, che ci tormentano prima che devono. e altre finalmente, che all’hora ci tormentano, quando non devono. Perche ò accresciamo il dolore, e fingiamo: ò pur noi siamo quelli, che ce l’andiamo cercando. Poichè spesse volte habbiamo molti sospetti e quella fama, che suol fare la guerra, che è quella, che ci ingannac. così ci accostiamo all’opinione, nè procuriamo di cacciare quelle cose, che ci fanno temere, nè ce ne sbrighiamo, mà ci spaventiamo, e voltiamo le spalle, come coloro, che mossi dalla polvere, che facevano alcune pecore fuggite, abbandonarono gl’allog-