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132 Scola della Patienza

onde perciò con molta ragione puoi dire, che siano d’argento ò d’oro; perche esse vengono da Dio, e presto passano, e pagano con eterno premio ancora una mediocre Patienza.

Del Dittamo herba molto ben conosciuta dai Cervi, e dalle Capre selvagge dicono, che mangiata, li fà cadere le saette, che le fossero state tirate, così dice Virgilio.

Non illa feris incognita Capris
Graina, cum tergo volucres haesere sagittae. i

dice, che questa herba è molto ben conosciuta dalle Capre selvagge quando si sentono ferite dalle saette. Conosceranno dunque le fiere i loro naturali medicamenti, quando vengono con saette ferite, e mancarà la medicina a nostri affanni? Questo istesso pensiero, se sarà ben ruminato, delle saette del Signore, che passano presto, è per