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68 DELLA CONDIZIONE GIURIDICA

secoli di data da Tommaso d'Aquino e da Dante Alighieri in poi; eppure, quel che più monta nel presente proposito, da più di due secoli la filosofia sociale e giuridica è oggetto di studio, a cominciare dalla prima scuola del diritto naturale nel secolo decimosettimo. Sulle prime non si riesce a comprendere come mai a questa seconda categoria di scrittori i suaccennati problemi abbiano potuto per tanto tempo passare inosservati. Ma la meraviglia cessa al riflettere che nessuna quistione sociale è stata mai avvertita e tratata dalla scienza prima che fosse stata realmente sollevata nella vita e nel pensiero dei popoli. Il periodo di critica e di riforma in cui l'Europa è entrata da un secolo a questa parte fu preceduta da molti secoli di abitudine e di inconsapevolezza. La maggior parte degli uomini vivevano allora delle idee ereditate dal medio evo, e consacrate dalla duplice e concorde autorità dello Stato e della Chiesa; i parziali rivolgimenti, i lenti progressi che si andavano facendo, e che preparavano l'avvenire, non erano avvertiti dai più, e non aveano forza di turbare le menti e le coscienze; gli stessi fondamentali principii del Cristianesimo, base della moderna civiltà, che tutti pur sapevano e ripetevano in tutta la loro feconda generalità, rimanevano ancora in non piccola parte lettera morta, perchè non trovavano negli animi sentimenti corrispondenti, che spingessero ad applicarli. Nella scienza sociale regnava allora l'uguale quietismo, la stessa facile contentatura; le istituzioni esistenti essa industriavasi a dimostrare con ogni guisa di argomenti, e piuttosto che metterle in dubbio, non si iacea scrupolo di allargare arbitrariariarnente il campo dello a priori. Della questione femminile in particolare gli scrittori di quel periodo non ebbero maggiore occasione e possibilità di sospettare e discutere, che di quelle del comunismo e del socialismo, mentre pure tutti davano la dimostrazione della proprietà. Non è quindi a meravigliare se la stessa scuola del diritto naturale, cominciala