quel dominio fu proposto Presidente. Troviamo che nel 1812 il ministro di Giustizia accordò a Beltrami per malattia vacanza, per la quale si condusse a Firenze, dove strinse relazione col Duca di Monteleone, e colla Contessa di Albany, l’amica di Alfieri e di Foscolo, che poscia nelle tempeste pubbliche protesse dei suoi consigli e della sua influenza il periclitante Beltrami, il quale quando gli austriaci occuparono le Marche si dimise, e si ritrasse ne’ suoi poderi a Filotrano poco lungi da Macerata, donde dal 1816 al 19 fece escursioni per Napoli, per Roma e per Firenze. Pare che in qualche modo fosse inviluppato nel carbonarismo, perchè del 1821, ancorchè ammalato e male reggentesi in piedi, dovette sgombrare dalla Romagna, ed andò pellegrinando, come egli dice, per la Francia e la Germania a Londra, donde sospinto da inquieta bramosia di fare qualche cosa che lo raccomandasse alla fama e di scoprire nei modi di vivere de’ varii popoli, qualche conforto a sè ed alla patria, veleggiò agli Stati Uniti d’America. Dove giunse nel principio del 1823, ed ivi tosto pubblicò una breve relazione de’ suoi viaggi per la Francia ed Inghilterra coll’opuscolo Deux mots sur des promenades de Paris a Liverpool (Filadelfia 1823). Gli spettacoli imponenti di quel nuovo mondo, e le opere gigantesche del magnanimo popolo che ne intraprendeva il conquisto colle imprese della civiltà, gli accesero fuoco secreto nella fantasia di penetrarvi le regioni remote e vergini; e continuando le tradizioni gloriose degli Italiani sco-