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unioni infelici 63


antartico; uno dice bianco, quando l’altro dice nero; quello che uno vuol caldo l’altro vuol freddo; e così via, cominciando dalle cose più insignificanti fino alle più importanti; sono case dove ogni parola è una ferita, ogni azione un dispetto, ogni movimento un ostilità; ma questo ancora è il meno; ci sono esseri ingannati prima del matrimonio da false apparenze, che si vedono condannati a convivere per tutta la vita con un essere abbietto che non possono fare a meno di disprezzare, e vivono senza speranza di poter mai liberarsi da un giogo divenuto insopportabile. La potete immaginare, la vita orribile che devono condurre quegli infelici? Certo Dante nel suo Inferno non ha ideato un tormento maggiore.

Anche il matrimonio ha le sue vittime come la guerra; e se ci sono donne che con coraggio e pazienza sopportano in silenzio le più crudeli torture, e uomini che per amor della pace devono ogni cosa tollerare dalle mogli bisbetiche, non tutti possono essere eroi, e ve n’ha che si stan-