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[1992-1995] Frasi d’intercalare comune 721


1992.   C’est le commencement de la fin.1

è attribuito al ministro Talleyrand, il quale l’avrebbe pronunziato quando Napoleone ebbe a subire i primi disastri in Spagna, o, secondo altri, durante i Cento Giorni. Ma non bisogna dimenticare che già William Shakespeare nella Midsummer Night (act V, sc. 1), scrisse, benchè in senso affatto diverso: That is the true beginning of our end. All’illustre tragico inglese or ora nominato dobbiamo anche le due notissime frasi seguenti:

1993.   Something is rotten in the state of Denmark!2

dell’Hamlet (a. I. sc. 4); e

1994.   Last, not least.3

che è detto da Antonio nell’Julius Caesar (a. III. sc. l), e più precisamente così:

Tho’ last, not least in love.


e anche nel King Lear (atto I, sc. I): «Although the last, not least».

1995.   Instauratio facienda ab imis fundamentis.4

deriva dalla grande opera, rimasta incompiuta, di Francis Bacon, barone di Verulam (1561-1626), intitolata appunto Instauratio magna, con la quale l’autore intendeva ricostruire novamente l’edificio di tutto lo scibile, demolendo i pregiudizi scolastici ed aristotelici. Di quest’opera fanno parte i trattati De dignitate et augmentis scientiarum e il Novum Organon; ma è nella introduzione generale all’opera che l’autore dice: «Fiat scientiarum et artium, atque omnis humanæ doctrinæ, in universum instauratio, a debitis excitata fundamentis.» Il motto, nella forma citata più sopra, fu noto specialmente come epigrafe del giornale La Ri-


  1. 1992.   È il principio della fine.
  2. 1993.   C’è del putrido in Danimarca!
  3. 1994.   Ultimo, ma non infimo.
  4. 1995.   La rinnovazione va fatta dai primi fondamenti.
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