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[1571-1572] | Schiettezza, verità, bugia, simulazione, ecc. | 529 |
1571. Amicus Plato, sed magis amica Veritas. 1
di cui la fonte è da cercarsi in Platone medesimo, il quale nel dialogo del Fedone (cap. XL, § 91) così fa parlare Socrate (cito la trad. del Bonghi, Dialoghi di Platone tradotti, vol. II, Roma, 1881, pag. 306): «Però voi, se mi date retta, prendendovi poco pensiero di Socrate, ma assai maggiore del vero, se io vi paia dire qualche cosa di vero, consentirete: se no, datemi contro con ogni ragione.» La forma sentenziosa a questa frase è stata data da Ammonio, il quale nella Vita di Aristotile (ed. Westermann, pag. 399) scrisse: φίλος μὲν Σωκράτης ἀλλὰ φιλτέρα ἡ ἀλήθεια, per cui anche Ruggero Bacone nell’Opus majus citò Amicus Socrates, sed magis amica Veritas. La sostituzione volgare di Platone a Socrate può aver avuto origine in un equivoco di Cervantes, che nel Don Quijote (to. II, cap. 8) citò la sentenza medesima in tale forma errata. Bisogna però avvertire che già Martin Lutero nel trattato De servo arbitrio diceva: Amicus Plato, amicus Socrates, sed præhonoranda Veritas.
Poco più sopra ho nominato Pietro Aretino il quale, a dirla schietta, con la verità poco avrebbe che fare, e ho accennato ad un’impresa da lui suggerita. Ma sua è anche quest'altra:
1572. Veritas filia temporis.
che si trova pure in italiano:
La verità figliuola è del gran Tempo. |
suggerita allo stesso tipografo Marcolini di Venezia che la fece maestrevolmente incidere, forse per mano di Domenico Campagnola (Casali, Annali della tipogr. venez. di Francesco Marcolini da Forlì, pag. ix), ed ha origine, per quanto io so, in una sentenza di ignoto poeta antico conservatoci da Aulo Gellio, Noctes Atticae, lib. XII., cap. 11, in fine): «Alius quidam veterum poetarum cuius nomen mihi nunc memoriae non est, veritatem temporis filiam esse dixit.» Francesco Bacone insisteva su questa sentenza, contrapponendola all’ipse dixit aristotelivo: Veritas filia temporis non auctoritatis.
- ↑ 1571. Platone è mio amico, ma sono più amico della verità.