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148 | Chi l’ha detto? | [488-491] |
§ 29.
Fatti e parole
Dal detto al fatto c’è un gran tratto, ovvero dal dire al fare c’è di mezzo il mare: e questi proverbi sono così calzanti, e così vivi, che non si è sentito il bisogno di sostituirvi frase alcuna tolta dall’armamentario letterario classico e moderno. Invece ci compiacciamo a ripetere la risposta di Amleto a Polonio che gli domanda che cosa legge:
488. Words! words! words!1
(Shakespeare, Hamlet, a. II. sc. 2.).
e la drammatica frase tolta al nostro teatro contemporaneo:
489. Chi lo dice non lo fa!
Si parla del suicidio; ed è frase ripetuta più volte nel dramma omonimo di P. Ferrari; forse la si diceva assai prima di lui: ma Uberto alla fine del primo atto, scaricandosi la rivoltella alla gola, corregge:
Chi non lo dice lo fa!
Un’altra suicida disse:
490. ..... Almen la destra io ratta
Ebbi al par che la lingua.
Si può citare in questo paragrafo anche la sentenza biblica:
491. Spiritus quidem promptus est, caro autem infirma.
(Evang. di S. Matteo, cap. XXVI. v. 41: - S. Marco, cap. XIV, v. 38.).
- ↑ 488. Parole! parole! parole!