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delle voci attenenti all’arte.

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Esempio, Essempio, Essemplo, e Essempro. «Esemplare, Mostra, Modello.» Poi con esempio comincia a ritrarre cose agevoli quanto più si può, per usare la mano. 8. — La più perfetta guida che possa avere e migliore timone, si è la trionfal porta del ritrarre di naturale. E questo avanza tutti gli altri essempi. 28. — E ricomincialo (il disegno) da capo, tanto e quanto tu vedi che con misura si concordi la tua figura coll’essemplo. 50. «Nol credere; chè io ti do l’essempro di questo libro.»

Fantastichetto. Perocchè se ti muovi a ritrarre oggi di questo maestro, domandi di quello, nè maniera dell’uno nè maniera dell’altro non n’arai, e verrai per forza fantastichetto. 27.

Fazzuolo. Acciò che sempre vadia risparmiando l’oro il più che puoi facendone masserizia, e cuoprendo con fazzuoli bianchi quell’oro che hai mettudo. 134.

Fermamento. Base, Fondamento. La cornice del fermamento del casamento di sotto, vuole alzare in su per lo contrario della cornice di sopra, che pende in giù. 87.

Fermare il disegno. Se vuoi, poichè hai collo stile disegnato, chiarire meglio il disegno, ferma con inchiostro ne’ luoghi stremi e necessari. 10. — Quando hai fatto così, togli da capo la penna pelosa, e spazza bene il detto carbone, e rimarrà il tuo disegno fermato collo stile. 30.

Ferretto. E per lo simile con i tuo’ ferretti va’ radendo cornici e fogliami, e va’ pulendo sì come fusse un avorio. 121.

* Figáro. Fico, albero. A quel medesimo è buona la tavoletta del figáro ben vecchio. 6.

Figura. Poi togli un poco di biacca pura, e va’ su per certi gran rilievi, come richiede il nudo della figura. 72.

Filo da battere. Vedi Costante (per).

Filuzzo. Poi va’ tagliando con coltellino bene aguzzato nella punta, e con riga taglia le filuzza (di stagno) di quella larghezza che vuoi fare i fregi. 97.

Fiammetta. E fa’ che la fiammetta della lucerna stia appresso al fondo della tegghia a due o tre dita. 37.

Finestretta. Fa’ che il lume di due finestre sia dal lato del disegnato, e da quel che hai a disegnare batta un lume d’una piccola finestretta. 165.

Finestra impannata. E abbi un tuo studietto.... e che abbi sola una finestra impannata: alla quale finestra metterai il tuo desco sì come da scrivere, in forma che la finestra ti batta sopra il capo. 172.

Finire in muro. Lavorare in muro, bisogna bagnare, smaltare, fregiare.... temperare, adornare, finire in muro. 4.

Fiorire. «Ornare, Abbellire.» E di quel colore (azzurro oltramarino), con l’oro insieme (il quale fiorisce tutti i lavori di nostr’arte) o vuoi in muro, o vuoi in tavola ogni cosa risprende. 62.

Fiorone. «Rosone». Vedi Mazzonarìa.

Filo del sesto. E col coltellino va’ tagliando la detta calcina su per lo filo de aesto, e rimarrà rilevata (la diadema). 102.

Focore. Rinnuova ogni dì l’acqua, che squasi s’inarsisce, ed escene (del gesso) fuori ogni focor di fuoco. 116.

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