prima dato impression alcuna di sè stessi con l’opere o buone
o male: subito ché s’intenda l’un esser nato gentiluomo
e l’altro no, appresso ciascuno lo ignobile sarà molto meno
estimato che ’l nobile, e bisognerà che con molte fatiche e
con tempo nella mente degli uomini imprima la buona opinion
di sè, che l’altro in un momento, e solamente con
l’esser gentiluomo, averà acquistata. E di quanta importanza
siano queste impressioni, ognun può facilmente comprendere:
chè, parlando di noi, abbiam veduto capitare in questa casa
uomini, i quali essendo sciocchi e goffissimi, per tutta Italia
hanno però avuto fama di grandissimi Cortegiani; e benchè
in ultimo siano stati scoperti e conosciuti, pur per molti di
ci hanno ingannato, e mantenuto negli animi nostri quella
opinion di sè che prima in essi hanno trovato impressa, benchè
abbiano operato secondo il lor poco valore Avemo veduti
altri al principio in pochissima estimazione, poi esser
all’ultimo riusciti benissimo. E di questi errori sono diverse
cause: e tra l’altre, la ostinazion dei signori, i quali, per voler
far miracoli, talor si mettono a dar favore a chi par loro
che meriti disfavore. E spesso ancor essi s’ingannano; ma
perchè sempre hanno infiniti imitatori, dal favor loro deriva
grandissima fama, la qual per lo più i giudicii10 vanno seguendo:
e se ritrovano qualche cosa che paja contraria alla commune
opinione, dubitano d’ingannar sè medesimi, e sempre
aspettano qualche cosa di nascosto: perchè pare che queste
opinioni universali debbano pur esser fondate sopra il vero,
e nascere da ragionevoli cause; e perchè gli animi nostri sono
prontissimi allo amore ed all’odio, come si vede nei spettacoli
de’ combattimenti e de’ giochi e d’ogni altra sorte contenzione,
dove i spettatori spesso si affezionano senza manifesta cagione
ad una delle parti, con desiderio estremo che quella resti vincente
e l’altra perda. Circa la opinione ancor delle qualità
degli uomini, la buona fama o la mala nel primo entrare move
l’animo nostro ad una di queste due passioni. Però interviene
che per lo più noi giudichiamo con amore, ovvero con
odio. Vedete adunque di quanta importanza sia questa prima
impressione, e come debba sforzarsi d’acquistarla buona nei
principii, chi pensa aver grado e nome di buon Cortegiano.